Notizie IMU 2013

Nel 2012 è entrato in vigore il decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, coordinato con la legge di conversione 22 dicembre 2011, n. 214, recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici”, che ha introdotto l'IMU. Il Comune per la nuova imposta nel 2012 ha adottato una serie di attività: delibera approvazione del regolamento, aliquote etc., raccolte nell'apposita sezione Notizie IMU 2012.
Per il 2013 è a disposizione questa sezione, contenente le principali novità ed informazioni.
Il Consiglio dei Ministri n.22 segna la fine dell'IMU e l'avvio di una nuova tassa a partire dal 2014, la Service Tax.  
L'IMU - la tassa municipale sugli immobili relativamente alla prima casa, ai terreni agricoli e ai fabbricati rurali - nel 2013 non dovrà essere pagata, e nel 2014 non esisterà più. Per quanto riguarda le coperture delle due rate del 2013, il Governo spiega che per la prima rata (quella di giugno poi rinviata a settembre) si ricorrerà a coperture che derivano da tagli alla spesa pubblica e dal comparto dei giochi d'azzardo, mentre per la copertura della rata di dicembre l'intervento sarà indicato nella legge di stabilità di ottobre.
Dal 1° gennaio 2014 sarà dunque il momento della Service Tax o IUC, la "tassa locale sui servizi" o "Imposta Unica Comunale" che sarà gestita dai Comuni (ma le linee guida sono definite dal Governo) e comprenderà sia la "tassa sui rifiuti" sia la nuova "tassa sui servizi indivisibili".
Le circolari del MEF sul decreto legge 35/2013
Il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’economia e delle finanze ha diramato la Circolare n. 1/DF del 29 aprile 2013 e la Circolare n. 2/DF del 23 maggio 2013, che forniscono chiarimenti relativi all’applicazione dell'IMU, in ordine alle modifiche recate dall’art. 10 del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35 "Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di versamento di tributi degli enti locali".
Decreto 18/4/2013 del MEF
Con decreto ministeriale del 18 aprile 2013, pubblicato sulla G.U. del 26 aprile 2013 n. 97, il MEF ha determinato l'aggiornamento dei coefficienti per la determinazione del valore dei fabbricati di cui all'articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, agli effetti dell'IMU dovuta per l'anno 2013.
Risoluzione 5/2013 del MEF sulle aliquote 2013
La risoluzione del MEF n. 5/DF del 28 marzo 2013 chiarisce che il contribuente, per il versamento della prima rata IMU per l’anno 2013, deve applicare le eventuali nuove aliquote deliberate dai Comuni. 
Nel caso in cui il Comune non abbia approvato nuove aliquote (come il nostro caso), si applicano quelle deliberate dall’ente per il 2012 (che sono le aliquote standard). In mancanza di deliberazione nel 2012, si applicano le aliquote standard (0,4% prima casa, 0,76% altri immobili).
Risoluzione 6/2013 del MEF sui fabbricati d’impresa
La risoluzione 6/DF del MEF fissa a 90 giorni dalla chiusura del periodo di imposta il termine per la dichiarazione IMU sui fabbricati classificabili nel gruppo D non presenti in catasto o senza attribuzione di rendita (interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati), ovvero:
la dichiarazione IMU 2012 va presentata entro il 30/06/2013 (termine scadente il 01/07/2013 perché il 30/06 è domenica) i previgenti termini del 04/02/2013 e di 90 giorni  dalla data del verificarsi  della variazione  sono stati soppressi  e spostati al 30/06/2013.
la dichiarazione IMU 2013 va presentata entro il 31 marzo 2014
Per il sito e le notizie ufficiali del MEF clicca qui
 
            MODALITÀ DI VERSAMENTO IMU PER I CONTRIBUENTI RESIDENTI ALL’ESTERO (AIRE)          
Con comunicato del 31 maggio 2012, n. 68 il MEF dà informazioni sulle modalità di versamento dell'IMU da parte dei residenti all'estero.
I Contribuenti, nel caso in cui non sia possibile utilizzare il modello F24 per effettuare i versamenti IMU dall’estero,  possono effettuare il pagamento tramite bonifico, nei seguenti modi:
-  per la quota spettante al Comune di Monte San Giacomo, alla Tesoreria Comunale: B.C.C. Monte Pruno di Roscigno e Laurino - Filiale di Teggiano (Codice BIC ICRAITRRLS0) utilizzando il Codice IBAN:  IT36 T087 8476 5100 0200 00013 630
- per la quota riservata allo Stato, i contribuenti devono effettuare  un bonifico direttamente in favore della  Banca d’Italia (Codice BIC BITAITRRENT) utilizzando il  Codice IBAN: IT02 G010 0003 2453 4800 6108 000
La copia di entrambe le operazioni deve essere inoltrata al Comune per i successivi controlli.
Come causale dei versamenti devono essere indicati:
- il codice fiscale o la partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto;
- la sigla "IMU", il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo indicati nella risoluzione dell'Agenzia delle entrate n. 35/E del 12 aprile 2012;
- l'annualità di riferimento;
- l'indicazione "Acconto" o "Saldo" nel caso di pagamento in due rate.
Il versamento in acconto dell’imposta municipale propria (I.M.U.) dovuta per l’anno d’imposta 2013 dovrà essere effettuato entro il 17 GIUGNO 2013  applicando le aliquote IMU anno 2012 stabilite dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 14 del 11/10/2012.
Il versamento a saldo dell’imposta dovrà essere effettuato entro il 16 Dicembre 2013 secondo le aliquote basi vigenti, sulla base di quanto stabilito dal Comune.
AVVISO SCADENZA RATA SALDO
 
Per quanto attiene lo Stato, vedasi il link: Disposizioni urgenti sull’ IMU ed altro (DL 133/2013)
 
 
IL RESPONSABILE
SETTORE TRIBUTI
Geom. Pasquale MAROTTA
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